Tabelle EV e rapporto EV-LUX
Il valore di esposizione, o valore
esposimetrico o EV, è un valore di intensità luminosa a cui
corrispondono delle coppie tempo/diaframma.
Il concetto fu elaborato da Friedrich Deckel
attorno al 1950. Il valore di esposizione è indicato dal simbolo Ev o, più
comunemente EV (exposure value).
Uno stesso valore EV si può ottenere con
differenti combinazioni di diaframmi e tempi di scatto ma è da tenere da conto
che la foto finale, a seconda delle diverse combinazioni, risulterà
profondamente diversa. Gli EV infatti determinano esclusivamente l'esposizione
luminosa, a determinare la profondità di campo e l'effetto mosso del risultato
finale influiscono esclusivamente e rispettivamente i valori di apertura e i
tempi di scatto.
Per convenzione si definisce l'EV come un
logaritmo in base 2:
A = apertura del diaframma
T = tempo di esposizione
Quindi, a combinazioni diverse di tempo e
apertura, corrispondono uguali valori EV. Ad esempio, f5.6 e 1/60 equivale a f8
e 1/30.
Al valore EV 0, corrisponde la coppia: apertura
f/1.0 e tempo 1 secondo. Sapendo che ogni successivo valore di apertura dimezza
l'intensità luminosa, per ottenere lo stesso valore EV 0 con un'apertura di
f/1.4, dobbiamo raddoppiare il tempo portandolo a 2 secondi.
Di seguito potete trovare alcune tabelle EV,
ogni tabella che segue e rapportata ad un determinato valore di sensibilita del
supporto sia esso un sensore o una paellicola.
EV ISO 50
EV ISO 100
EV ISO 200
EV ISO 400
Qualora volessimo utilizzare un semplice
luxmetro per la misurazione della luce possiamo utilizzare la seguente tabella
di conversione EV-LUX.
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